Questa settimana sono accaduti tre episodi tra loro collegati che mi hanno definitamente convinto che il Sindaco Appendino stia serenamente dormendo e come tutti i giovani o i bambini, che non devono ancora affrontare i problemi della vita, stia sognando.
Ed infatti in rapida successione questa settimana: mercoledì la Giunta 5 stelle ha chiesto al consiglio comunale di approvare una fantasiosa ed irresponsabile delibera con cui si proponeva a Gtt di dare corso al rimborso dei debiti (o di parte) del Comune verso la società (circa 30.000.000 di Euro) in dieci anni senza interessi. Peccato che la società abbia bisogno subito di 50.000.000 di euro per arrivare a fine anno.
Venerdi la Giunta 5 stelle ha chiesto il rinvio della discussione della interpellanza generale presentata dalle Minoranze e che doveva essere discussa lunedì 18 settembre in cui si chiedeva alla amministrazioni della Città, unico socio di Gtt, di indicare quale futuro ha la società e cosa intende fare la giunta in merito. La richiesta di rinvio é stata motivata dal povero assessore Unia (l’unico che comunque è obbligato a metterci la faccia) dicendo che la Giunta e l’assessore La Pietra non avevano ancora tutti gli elementi per rispondere.
Ieri poi nel tardo pomeriggio è uscita una Agenzia di Stampa in cui veniva riportato che il Sindaco Appendino ed il Governatore della Regione hanno richiesto alla società di predisporre un piano industriale asseverato.
Ora, chiedere a chi ha portato la società sull’orlo del baratro di predisporre un piano industriale asseverato è non solo ridicolo, ma anche inutile.
Signor Sindaco è tempo che qualcuno con delicatezza, come si fa con i bambini, la svegli e ponga fine ai suoi sogni.
Io io son certo che Lei in questo momento sta sognando di essere a Disneyland Parigi in una giostra bellissima che si chiama “It’s a small world” dove in un mondo fantastico ed irreale tutto funziona perfettamente e dove Lei può serenamente sognare di saper fare il Sindaco.
Purtroppo però Sindaco Appendino mi spiace ricordarle che siamo a Torino e che i 5.000 dipendenti di Gtt aspettano con ansia che Lei si svegli dai suoi sogni e dica cosa pensa di fare per salvare la società.
Scritto da Alberto Morano, consigliere comunale di Torino “Lista Morano”