La Fase 2 del Palazzo di giustizia di Torino comincia l’11 maggio con delle linee guida messe a punto dal tribunale: udienze penali e civili a porte chiuse, un massimo di 500 utenti “esterni” al giorno (circa un decimo rispetto al regime ordinario) e presenza di magistrati e personale limitata a 350 unità.
Nel settore penale, i processi che dal 12 maggio al 31 luglio saranno fissati dovrebbero essere fra i 1.500 e i 2.000. La sesta sezione del tribunale, che era stata creata per smaltire il grande numero di fascicoli relativi ai casi di trattazione più facile, dovrà celebrare cinque udienze filtro tra il 18 maggio e il 29 giugno.
Per le udienze preliminari, quando c’è un solo imputato e non ci sono persone offese (o sono assistite da un avvocato) è prevista, su richiesta della difesa, la possibilità di accedere a un “rito semplificato”, senza la presenza in aula delle parti.