Buone notizie per gli amanti dell’arte. “Il Compianto sul Cristo morto” realizzato da Beato Angelico nel 1436, che si trova abitualmente nel Museo di San Marco a Firenze, arriva a Torino. L’opera verrà trasferita al Museo diocesano nella cripta del Duomo del capoluogo piemontese in occasione dell’Ostensione della Sindone che inizierà il 15 aprile 2015, per la quale è previsto un gran numero di turisti e pellegrini da tutto il mondo.
A darne l’annuncio è stato l’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia durante la conferenza stampa sull’Ostensione appunto, che, come ha sottolineato il vice sindaco Elide Tisi, «ha già raggiunto 588.740 prenotazioni ad oggi, cinquantamila delle quali dall’estero».
Il monsignor Nosiglia, parlando dell’opera di Beato Angelico, nella quale il Cristo tra le braccia di Maria viene compianto dalle persone che li circondano, ha sottolineato l’importanza e dell’evento culturale di cui si è detto «personalmente orgoglioso», frutto di un’operazione complessa e ben strutturata.