“In occasione del Consiglio di Amministrazione odierno di GTT, il dr. Gabriele Bonfanti ha proposto di autosospendersi dalla carica di Direttore Generale per il tempo necessario affinché il Consiglio di Amministrazione possa svolgere i necessari accertamenti rispetto alla vicenda mediatica in cui è indirettamente coinvolto”. Così il Gruppo Torinese Trasporti in una nota dopo il caso scoppiato nelle scorse ore, dopo che sui social era apparso il video in cui il figlio di Gabriele Bonfanti, Samuele 18 anni, si era fatto immortalare alla guida di un autobus di linea, nonostante non lavori per Gtt, ma soprattutto nonostante non abbia la patente. “Il dottor Bonfanti ha espresso la convinzione che la sua proposta tuteli sia l’interesse aziendale sia la sua persona – continua la nota – Il Consiglio di Amministrazione, confermando la stima nella Sua persona, ha ringraziato il dottor Bonfanti, ha accettato la sua proposta e ha individuato in 15 giorni il termine per concludere gli accertamenti che, se necessario, saranno svolti con l’ausilio di esperti esterni”. Sulla vicenda Gtt ha presentato un esposto in Procura. “Prendiamo atto della decisione del consiglio di amministrazione di Gtt, decisione assunta nella totale autonomia della società”, commenta il sindaco di Torino Stefano Lo Russo. “È una situazione che seguiamo con molta attenzione, anche in vista del prossimo rinnovo della governance”, aggiunge Lo Russo.
Gtt, direttore Bonfanti si autosospende: il figlio aveva guidato un bus senza patente
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