Ancora un anno e il grattacielo della Regione Piemonte sarà pronto per aprire i battenti. Ad annunciarlo è il governatore Sergio Chiamparino durante una visita al cantiere, in cui pone come data quella della fine della legislatura: «L’obiettivo è avere il palazzo concluso per la fine della legislatura».
Insomma, circa otto mesi dopo rispetto alla dead line dell’agosto 2018 ipotizzata in origine. Senza contare il tempo necessario per organizzare il trasloco degli uffici, cosa che rende verosimile che il trasferimento definitivo non avverrà prima dell’autunno del prossimo anno. Senza contare le questioni dei danni subiti a piastrelle e vetrate: le prime sono al centro di un’inchiesta della procura e almeno il 60 per cento sarà da sostituire. Per le vetrate sono più di 1200, circa la metà del totale, quelle danneggiate che però potrebbero non essere cambiate se si dovesse accertare che si tratta solo di un difetto estetico.