A distanza di un mese dalla prima manifestazione di fronte al tribunale dei minori, questa mattina genitori e associazioni tornano a denunciare il sistema fotocopia di Bibbiano che è emerso da alcune indagini a Torino. Presente come sempre anche il comitato cittadino Torino Tricolore.
“Un mese fa abbiamo supportato i padri e le madri torinesi vittime di ingiustizie che ricordano drammaticamente gli accadimenti di Bibbiano – esordisce Matteo Rossino, portavoce di Torino Tricolore – e oggi siamo tornati in piazza perché questa scabrosa vicenda non cada nel dimenticatoio”.
“Le indagini sul caso Bibbiamo hanno portato alla luce violenze e abusi ormai noti. Con lo stesso filo conduttore – prosegue Rossino – anche a Torino, purtroppo, sta emergendo uno schema criminoso senza precedenti che sta minando la psiche dei bambini e distruggendo intere famiglie.”
“Strappare i figli ai propri genitori per interessi economici è quanto di più bieco e viscido ci possa essere. Resteremo al fianco di queste persone – conclude Rossino – fino a quando tutta la verità verrà a galla e tutti i bambini torneranno a casa. Adesso parlateci di Torino.”