La folla che ieri si è riversata nel centro di Torino al primo giorno di apertura dei negozi del Piemonte in zona arancione fa preoccupare. Infatti la riunione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la sicurezza pubblica che questa mattina ha coinvolto Prefetto, Questore, Comune e Regione ha stabilito maggiori controlli e monitoraggi dei comportamenti e dei flussi di gente per evitare un nuovo crescere dei contagi.
“In esito alle valutazioni svolte sulla situazione e sull’andamento dei controlli effettuati nello scorso fine settimana si sono concordate alcune iniziative per contenere l’eccessivo affollamento nelle vie del centro” spiegano dal Tavolo.
In particolare nella giornata di domani si terrà un incontro con le associazioni di commercianti e i gestori dei negozi del centro cittadino per stabilire misure organizzative e prescrizioni rigorose per evitare assembramenti.
“Saranno inoltre svolti controlli a campione anche nei punti di accesso a Torino per verificare il rispetto delle limitazioni alla mobilità in vigore nella “zona arancione”, che prevedono, ora, la possibilità di spostarsi solo all’interno del proprio Comune ma richiedono la sussistenza di comprovati motivi, documentati attraverso l’apposita autocertificazione, per spostarsi con mezzi pubblici o privati in un comune diverso. Proseguiranno i controlli già messi in atto da parte delle Forze dell’ordine e della Polizia Municipale, anche con pattuglie appiedate” annunciano dal Tavolo per la sicurezza.