Sono stati ritrovati altri resti di Elena Ceste. L’ultimo sopralluogo, avvenuto oggi, ha portato alla luce altri parti importanti del corpo della donna, scomparsa a fine gennaio.
Dal fango, sono così emerse altre ossa, ma soprattutto alcuni denti.
Il canale di scolo in località Motta, dove il 18 ottobre è stato ritrovato il cadavere della Ceste, in avanzato stato di decomposizione, continua a restituire resti, lentamente come tessere di un puzzle, che si spera possano aiutare a chiudere il quadro completo del caso, dopo nove mesi ancora avvolto nel mistero. Al sopralluogo era presente il medico legale Francesco Romanazzi, i vigili del fuoco e i carabinieri che effettuano le indagini coordinati dalla Procura di Asti.