Che a Torino, all’interno della maggioranza Cinque Stelle non siano tutte rose e fiori è arcinoto. Le litigate e le minacce di rottura certo non mancano.
Ma su una cosa sono tutti d’accordo: essere No Tav e opporsi alla linea Alta Velocità Torino-Lione.
Quindi, meno su tocca quell’argomento è meglio è, se si fa opposizione ad un’amministrazione come quella di Appendino che spesso e volentieri si è fatta male da sola.
E invece che cosa combina il Partito Democratico a Torino? Deposita una mozione per far rientrare nell’osservatorio Tav il capoluogo piemontese, uscito proprio per volere di sindaca e consiglieri grillini!
Stefano Lo Russo, capogruppo dei Dem spiega la mossa: «Con una mozione che abbiamo depositato chiediamo che la Città di Torino rientri nell’Osservatorio Tav Torino-Lione da cui è uscita nel 2016 dopo la vittoria del M5S alle amministrative».
«Chiediamo alla Sindaca Appendino, alla luce del fatto che il Governo sostenuto anche dal M5S ha stabilito di procedere con l’opera e sono state bandite le gare, di far rientrare a quel tavolo la Città. Non c’è più nessuna ragione per starne fuori e anzi, starne fuori è contrario all’interesse di Torino. Auspichiamo che la nostra proposta venga accolta», conclude Lo Russo.
E mentre la maggioranza alza gli scudi e prepara la testuggine ecco la risposta del consigliere M5s Fabio Versaci: «Una buona occasione per ribadire quanto sia inutile e dannosa quell’opera che non troverà mai l’appoggio di questa amministrazione. Eravamo convinti quando abbiamo votato per uscire e lo siamo tutt’ora. Sono certo che voteremo convintamente No».
Et voilà: maggioranza ricompattata.