Niente arancione per Cuneo, l’unica provincia piemontese ancora in zona rossa. I dati epidemiologici aggiornati ad oggi e trasmessi alla Regione Piemonte non permettono il passaggio in arancione del cuneese, come nei giorni scorsi si era ipotizzato sarebbe potuto accadere da mercoledì.
Anzi per il momento si registra nella provincia una crescita dell’incidenza a 227 contati ogni 100mila abitanti, ben sopra la soglia di allerta di 250 mila.
In linea con il nuovo decreto, che prevede in questi casi misure più restrittive, la Regione Piemonte “si trova obbligata a prorogare la permanenza della provincia di Cuneo in zona rossa fino a domenica 18 aprile”.
Si attende dunque una nuova verifica dei dati venerdì 16 da cui dipenderà la possibilità di anticipare il ritorno in zona arancione già dal fine settimana.
Cuneo, assieme a Torino, era stata l’unica provincia a non venir dichiarata zona arancione già dallo scorso venerdì, rinviando la decisione a metà settimana. Mentre poi Torino se l’è cavata facilmente, altrettanto non è accaduto per il cuneese, zona in cui questa terza ondata, legata alle varianti, è partita co più forza e per prima e in cui ci sono ancora i dati peggiori.