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sabato, 27 Luglio 2024

Crolla gru nel cantiere di via Genova a Torino, due morti

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Una gru è caduta questa mattina in via Genova a Torino all’altezza del civico 107. La gru era appoggiata ad un palazzo di sette piani in fase di ristrutturazione.

Al momento il bilancio è di due operai morti e di un secondo in gravi condizioni. Altre tre persone sono ferite. Distrutte le auto parcheggiate nelle vicinanze.

Sul posto Carabinieri, polizia municipale che ha chiuso il traffico. Presente anche lo Spresal dell’Asl di Torino. Ancora in fase di ricostruzione la dinamica. 

Da una prima ricostruzione i tre operai coinvolti nell’incidente sul lavoro si trovavano sulla piattaforma per montare il braccio della gru poi crollata. Il cantiere dove stavano lavorando gli operai era stato aperto per il rifacimento del tetto di un palazzo di sette piani. I vigili del fuoco hanno estratto un ferito dalla sua automobile rimasta schiacciata nel crollo. Altri due passanti sono rimasti feriti.

“Siamo sconvolti e colpiti per il gravissimo incidente di questa mattina a Torino, la notizia è arrivata mentre eravamo a Roma alla manifestazione nazionale della Cisl. Ci appelliamo a tutte le istituzioni: non si perda altro tempo e si mettano subito in pratica gli interventi previsti per la sicurezza nei cantieri, non è più accettabile assistere alle stragi quotidiane in edilizia e in tutti i luoghi di lavoro”. Lo ha dichiarato Mario De Lellis, della Filca Cisl di Torino.

“Chiediamo la messa in pratica di tutti i provvedimenti annunciati dal Governo: la costituzione di una banca dati centrale per gli infortuni, con l’obiettivo di arrivare alla Patente a punti, un cavallo di battaglia della Cisl – aggiunge -. Il rafforzamento del potere di sospensione delle attività nelle aziende che non rispettano la normativa, per dare la possibilità all’azienda di mettersi a norma. L’assunzione di nuovi ispettori del lavoro.  Misure ad hoc per il pensionamento degli edili. Non possiamo assistere inermi a questa lunga scia di sangue nei cantieri, è inaccettabile. Ci stringiamo al dolore dei familiari e dei colleghi degli operai coinvolti”.

Sul posto sono arrivati il sindaco Stefano Lo Russo e gli assessori Gianna Pentenero e Francesco Tresso. Il cantiere in allestimento della ditta Fiammengo, per dei lavori favoriti dalle agevolazioni per il rifacimento delle facciate e degli stabili per l’efficientamento energetico. 

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