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sabato, 27 Luglio 2024

Covid nato in un laboratorio di Wuhan: gli americani indagano sull’ipotesi

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Gli Stati Uniti indagano sulla possibilità che il coronavirus, che si è inizialmente manifestato in Cina e che ha fatto più di 137.000 morti nel mondo secondo la Johns Hopkins University, sia nato in un laboratorio di Wuhan, non in un mercato, e che si sia poi diffuso per un incidente.

La notizia viene riportata dalla Cnn, che cita funzionari dell’intelligence Usa e della sicurezza nazionale, varie fonti ben informate che invitano comunque alla cautela. E’ prematuro trarre conclusioni. Gli Stati Uniti però non ritengono che il virus sia associato a ricerche su armi biologiche.

Secondo altre fonti interpellate dalla Cnn, l’intelligence americana non è stata sinora in grado di confermare la teoria della nascita del virus in laboratorio, ma si sta cercando di capire se qualcuno sia stato infettato in laboratorio a causa di un incidente o negligenze nella gestione dei materiali. Altre persone potrebbero poi essere state contagiate. L’origine reale della pandemia, avvertono alcuni funzionari dell’intelligence, potrebbe comunque non essere mai accertata.

Donald Trump ha confermato che è in corso un “esame molto approfondito di questa orribile situazione”. La notizia arriva dopo che due giorni fa il Washington Post scriveva di cablogrammi diplomatici che nel 2018 avevano già nero su bianco i timori per le misure di sicurezza e la gestione dell’Istituto di virologia di Wuhan.

 

 

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