Siglati due protocolli di intesa per la gestione dei processi tra Tribunale, Procura, Ordine degli Avvocati e Camera penale del Piemonte, per riorganizzare la ripresa del lavoro di Palazzo di Giustizia di Torino.
E non mancano le novità. Ad esempio i patteggiamenti per posta elettronica e faldoni scaricabili da casa grazie a un link. Anche le richieste di messa alla prova, oblazioni e remissioni di querela si potranno gestire via email: il giudice procederà in camera di consiglio senza la partecipazione delle parti e comunicherà la decisione per posta elettronica. Per le udienze con il rito abbreviato è prevista la presenza in aula degli avvocati
“È un buon accordo – ha commentato Alberto De Sanctis, presidente della Camera penale – che ci permette di ricominciare nel rispetto delle esigenze di tutela sanitaria. Tutto questo senza introdurre il processo ‘da remoto’. Certe soluzioni, soprattutto quelle relative al cosiddetto ‘sportello virtuale’ sono senz’altro positive e, a titolo personale, auspico che restino in vigore anche per il periodo post-emergenziale”.
Il protocollo sarà applicato dal 12 maggio al 30 giugno. .