Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte in diretta su Facebook annuncia l’inizio della Fase 2, che dal 4 maggio in poi segnerà la fine del lockdown dell’emergenza Coronavirus, e una ripresa delle attività, pur con restrizioni e nuove regole.
“Se ami l’Italia mantieni le distanze” è il motto di questa Fase 2 in cui quindi si chiede a tutti di mantenere il distanziamento sociale e l’uso delle mascherine, che saranno calmierate nel prezzo, attorno ai 50 centesimi per quelle chirurgiche, mentre è al vaglio l’abolizione dell’Iva sul prodotto. “Sarà fondamentale il comportamento responsabile di ciascuno di noi: Non bisogna mai avvicinarsi, al distanza di sicurezza deve essere di almeno un metro. Con più di 37,5 febbre si deve stare a casa”. Mentre un capillare rapporto quotidiano tra Roma e le regioni monitorerà le singole situazioni e stabilirà se necessario introdurre misure più severe in alcune zone.
Dal 4 maggio dunque si parte con una prima riapertura della circolazione delle persone all’interno della propria Regione, ma sempre per motivi precisi da autocertificare. E così sarà almeno fino al 18 maggio. Possibile rivedere parenti, ma “Non consentiamo party privati a giovani o persone adulte” ha detto ancora Conte. “Consentiamo accesso a parchi ville e giardini pubblici ma con misure, i sindaci potranno disporre la chiusura di queste aree”. Al via gli allenamenti per atleti e ok all’attività fisica anche lontano da casa. Si tornano a svolgere i funerali, ma con solo 15 partecipanti.
Mentre il calendario di riapertura graduali proseguirà fino a giugno: infatti solo il 18 maggio apriranno i negozi al dettaglio e il 1 giugno bar, ristoranti e saloni di bellezza.