di Bernardo Basilici Menini
Il Ministero dell’Istruzione cerca insegnati. E ha indetto un concorso su scala nazionale per i docenti della scuola dell’infanzia, primaria, secondaria inferiore e superiore e per insegnanti di sostegno. Una notizia attesa da tempo dagli operatori in ambito scolastico.
Dei 63.712 posti liberi, al Piemonte ne sono stati assegnati 5567. L’Ufficio scolastico regionale, responsabile del concorso e della selezione, ha già fatto partire le varie procedure per la costituzione delle commissioni di esame, composte da professori universitari, dirigenti tecnici, dirigenti scolastici e docenti.
In particolare l’obbiettivo del concorso sarà quello di trovare 559 docenti per la scuola dell’infanzia, 1614 per la scuola primaria, 2705 per la scuola secondaria di primo e secondo grado e insegnati 689 sostegno, per tutti gli ordini e gradi.
Per quanto riguarda l’istruzione secondaria, ci sono 552 posti liberi per matematica e scienze, 181 per tecnologia (primo grado), 126 posti per gli ambiti di arte e immagine (primo grado) e disegno e storia dell’arte (secondo grado), 592 posti per l’ambito comprensivo delle discipline letterarie (secondo grado) e italiano, storia e geografia (primo grado).
Il numero di immissioni di docenti nel sistema di istruzione è fortemente superiore al concorso del 2002, che nel territorio del Piemonte aveva messo a disposizione 606.