di Moreno D’Angelo
E’ quanto mai ricco, variegato e stimolante il Salone Off che prenderà il via, in parallelo al Salone del Libro, giovedì 18 maggio con iniziative che spaziano come mai si era registrato in precedenza.
Anche i luoghi parlano e non è casuale la scelta dello Spazio Open Incet in via Cigna per la presentazione come simbolo della sfida della tanto decantata riqualificazione delle periferie urbane anche attraverso la cultura. Come ieri lo è stato con la scelta Freedhome, punto vendita di Via Milano per prodotti realizzati dai detenuti, per presentare un’altra costola del Salone Off mirato al rapporto tra libro e carcere.
Gli oltre 500 appuntamenti in programma si annunciano di assolutamente qualità e avranno il pregio di portare dibattiti e iniziative non solo in tutte le circoscrizioni cittadine ma anche in dieci città dell’area metropolitana e nei comuni di Alessandria, Asti, Fossano e Saluzzo.
Torino è stata definita “città della poesia” dai promotori. ed in effetti i “poetry slam” sono ormai di casa da tempo in tanti locali sotto la Mole. Il Salone OFF prevede la diffusione di cento frammenti poetici nei quartieri e affascina l’idea di riproporre la Metro Poetry con letture sulle linee della metropolitana nei giorni del Salone. Sempre sulla poesia sono in programma diversi eventi che vedranno i poeti sfidarsi alla Luna’s Torta. Ormai storica location di San Salvario per iniziative con scrittori e poeti. Sul fronte musicale il Salone Off darà spazio ad un altra passione torinese quella per il Jazz che, nella città orfana del Jazz Festival, vedrà animarsi diversi locali con le proposte di “Narrazioni Jazz”. Parallelamente sono in programma diversi qualificati e originali dj set. A Torino non poteva poi mancare uno spazio cinema di qualità assicurato dal contributo di Film Commission Torino Piemonte, RAI. E’ anche quanto mai ampio anche lo spazio dato al teatro e c’è grande interesse per lo spettacolo di Daniel Pennac, in programma il 18 maggio al Grattacielo Intesa San Paolo, con il caso Malaussène.
L’elenco delle iniziative è lunghissimo e di fatto si potrà vagare per la città restando assorbiti da una serie di proposte per tutti i gusti tra reading, letture, performance e originali improvvisazioni che toccheranno anche il Cimitero Monumentale che, venerdì 19 maggio, ospiterà “La dama di picche” di Aleksandr Puskin. L’invasione del Salone Off toccherà anche altre location insolite come Museo dell’Automobile, Scuola Holden e Galleria Umberto . Vi saranno anche spazi e iniziative specifiche dedicate ai più piccoli e collegamenti con il mondo dell arte e del gusto. Da Torino una risposta culturale sicuramente vincente e avvincente che si completa con dei tour per riscoprire la città.
