di Moreno D’Angelo
Si va verso ad una riduzione volontaria del capitale sociale di FCT Holding Spa, la finanziaria del Comune di Torino che gestisce molte sue partecipate. La Commissione Bilancio ha infatti dato il via libera ad una delibera che verrà presentata in Consiglio Comunale e che prevede la riduzione di venti milioni, da 335 a 315, da “destinarsi alla costituzione di una riserva disponibile che consentirà di procedere, nei termini previsti dalla normativa, e alla distribuzione di 13,7 milioni a favore del socio unico Comune di Torino. Si tratta di fondi, già previsti a Bilancio, il cui utilizzo è vincolato al pagamento dei debiti e non per le manutenzioni ordinarie, ha spiegato l’assessore Sergio Rolando.
«L’operazione – precisa Rolando – consentirà alla città di sfruttare un’opportunità importante. FCT ha storicamente un capitale sociale esuberante rispetto ai suoi compiti, e questo consente la sua riduzione. Si tratta di un operazione già iniziata dalla Giunta precedente. L’opposizione ha sollevate critiche. Per Monica Canalis, consigliera comunale del PD «Invece di procedere responsabilmente a una seria politica di entrate e di ristrutturazione della spesa si cerca di scaricare la crisi di liquidità del Comune su FCT che però, e a sua volta, è in crisi di liquidità». Alla Canalis replica il consigliere pentastellato Damiano Carretto: «Mi chiedo quali siano le proposte concrete del Partito democratico visto che nei scorsi cinque anni non si sono viste».