Un grande “patto” per rilanciare il Piemonte dopo aver tenuto la rotta in un anno difficile. Sono questi i buoni propositi per il 2021 di Alberto Cirio illustrati nella conferenza stampa di inizio anno.
Citando le parole del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella Cirio osserva come “non è il momento di dividersi e recriminare ora è il momento di essere costruttori”. “Vogliamo portare il Piemonte fuori da questa crisi. – ha detto il Governatore – Mettiamo sul tavolo la nostra visione, e dalle prossime settimane andremo provincia per provincia per raccogliere le istanze. Però chiedo a tutti di incarnare lo spirito del capo dello Stato: dobbiamo costruire, e dobbiamo farlo insieme, per garantire un futuro migliore ai nostri ragazzi. Ma per farlo dobbiamo parlare con una voce sola”.
Un patto basato su tre grandi pilastri: la sicurezza con i vaccini, il Recovery Plan con gli investimenti in opere pubbliche, e i fondi europei della programmazione 2021-2027. “Le idee le abbiamo ben chiare, c’è tanta carne al fuoco, e vogliamo agire nel modo più trasparente possibile”. “Su questi temi chiave – ha rimarcato Cirio – ci giochiamo il futuro del Piemonte”.
Cirio ha anche poi sottolineato come nonostante l’emergenza sanitaria nel 2020 l’Ente sia riuscito a mantenere i conti in ordine: “Questo è qualcosa che vogliamo rivendicare ed intendiamo continuare con questo buon governo dei conti. Per il futuro abbiamo le idee chiare e tanta voglia di far ripartire il nostro Piemonte”.
Poi fra i progetti per il nuovo anno l’inaugurazione, in silenzio, del nuovo grattacilee della Regione: “quando si finisce un’opera mettendoci dieci anni di più, si chiede scusa e la si apre in silenzio. Vogliamo completarlo e finalmente usarlo, ma non vogliamo fare inaugurazioni in grande stile: occorre dare un segnale di come nella pubblica amministrazione si debba cambiare modello di azione”.
E poi una nuova legge sulla casa in materia di Atc, la revisione completa della legge urbanistica regionale , un nuovo piano di tutela delle acque, una nuova legge sui rifiuti con il raggiungimento dell’obiettivo del 65% di differenziata, il varo di una sport commission per l’attrazione degli eventi sportivi, investimenti in edilizia scolastica e in didattica.