Sono state intercettate negli uffici postali di via Reiss Romoli buste di proiettili inviate al prefetto di Torino Claudio Palomba, all’ex senatore del Partito Democratico Stefano Esposito, alle agenzie stampa Ansa e LaPresse.
Sulla vicenda sta ora indagando la polizia per cercare di risalire ai mittenti delle buste e non si esclude né l’ipotesi che porti a legami con la Tav né una campagna contro il decreto sicurezza.
Il senatore Stefano Esposito infatti non è nuovo alle minacce per le sue posizioni dichiaratamente a favore della Torino-Lione.
Intanto il Partito Democratico di Torino ha già espresso la sua solidarietà: «Quanto è accaduto è raccapricciante ed è da condannare fermamente. Auguriamo che gli investigatori facciano luce quanto prima sull’accaduto individuando i responsabili, autori di un gesto così vile», commenta il segretario provinciale Mimmo Carretta.
Anche la sindaca di Torino Chiara Appendino ha manifestato la sua vicinanza ai destinatari delle missive «per l’ignobile gesto intimidatorio a loro indirizzato. In nessun caso possono essere accettate azioni che escano dal perimetro del dibattito politico».