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sabato, 27 Luglio 2024

Bilancio 2014, le casse del Comune si riempiono e la Sala Rossa approva l'assestamento

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È stato approvato oggi dal Consiglio comunale di Torino con 21 voti favorevoli e 9 contrari il nuovo assestamento al Bilancio di Previsione 2014 per un importo di Euro 21.756.186, già deliberato dalla Giunta comunale lo scorso 28 novembre.
L’operazione è stata possibile a seguito di nuove e maggiori entrate, all’inizio non previste e non prevedibili e dunque non iscritte nel bilancio già approvato dalla Sala Rossa.
Il fondo di riserva della Città, che passa da Euro 5.900.000 a Euro 17.281.279. Un incremento fondamentale da cui si potrà attingere però, solo in caso di estrema necessità e, allo stesso tempo, uno strumento per assicurare l’equilibrio della gestione e il rispetto del Patto di Stabilità. Con la delibera sono state approvate due mozioni di accompagnamento.
«Per quanto riguarda la mozione complessiva siamo ovviamente soddisfatti, anche se in realtà era un po’ provocatoria, infatti non era che una ripetizione di cose già dette, che abbiamo presentato solo per ribadire la nostra posizione – spiega Domenica Genisio – Sono otto anni che diciamo le stesse cose ma non molliamo» conclude.
La seconda mozione, firmata da Michele Curto, impegna Sindaco e Giunta a creare un Fondo “Zero freddo”, con una dotazione per l’inverno 2014-2015 non inferiore a un euro per famiglia torinese, e comunque di almeno 330mila euro, per attivare una strategia finalizzata a che nessuna famiglia, in situazione di morosità incolpevole per le spese di riscaldamento o di fragilità sociale, debba passare l’inverno senza riscaldamento.
«Quest’anno nel Comune di Torino 5500 contatori hanno disdettato le utenze. Utenze tagliate – sottoline Michele Curto – un numero elevato se paragonato ai 2200 dell’anno scorso e ancora più grave se si pensa che solo il 15% di questi sono condomini».

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