di Bernardo Basilici Menini
Inizia domani e finisce l’8 marzo il periodo utile per rispondere alla chiamata della Città di Torino e della Camera di commercio per partecipare all’evento dedicato alle produzioni artigianali della tradizione cioccolatiera, “Aspettando CioccolaTò”, in programma dal 24 al 26 marzo nell’area pedonale di via Carlo Alberto.
L’iniziativa, aperta a 30 produttori, «intende promuovere l’eccellenza del territorio nella produzione di cioccolato, pasticceria, gelateria e bevande al cioccolato», in una tre giorni di esposizioni, degustazioni, vendita e dimostrazioni.
Al call sono ammessi i «produttori artigianali di cioccolato, pasticceria, gelati e bevande al cioccolato, con sede a Torino e area metropolitana, ma, in caso di disponibilità, potranno essere ammessi anche produttori con sede sul territorio regionale».
“Aspettando CioccolaTò” alla sua prima edizione, è uno dei due appuntamenti inerenti il mondo della produzione del cioccolato nel capoluogo piemontese. Il secondo, il più famoso “CioccolaTò”, è previsto per il prossimo autunno.
La scorsa edizione, quella del 2016, dato il passaggio di timone alla guida della città, fu cancellata e l’amministrazione pentestellata, poco tempo dopo aver annunciato la sua sospensione, dichiarò che nel 2017 le kermesse sul tema sarebbero state due. «Dal prossimo anno raddoppieremo gli appuntamenti di CioccolaTò», disse la sindaca lo scorso novembre. L’appuntamento del 24-26 marzo è appunto il primo.