20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Appendino vuole denunciare i gilet arancioni. La questura è già un passo avanti

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

“Stiamo valutando se sia possibile intervenire con un esposto da parte della Città alla luce del non rispetto delle regole durante la manifestazione”. Queste le intenzioni della sindaca di Torino Chiara Appendino in consiglio comunale in merito alla protesta del 30 maggio scorso dei Gilet Arancioni in piazza Statuto.

“Non e’ un’azione semplice perché implica che responsabilità da attribuire in capo a singoli soggetti” ha spiegato la sindaca in risposta a una richiesta di comunicazioni avanzata dal consigliere Francesco Tresso (Lista civica per Torino).

“Siamo venuti a conoscenza del fatto che è già stata sporta denuncia contro i partecipanti per il mancato rispetto delle misure di sicurezza e per vilipendio”.

Per Appendino le “manifestazioni in cui non vengono rispettate le norme anti Covid-19 sono una mancanza di rispetto nei confronti della città e della comunità e degli sforzi fatti fin qui. Rispetto a questa specifica manifestazione – ha aggiunto – non condivido né il contenuto politico, né i toni e le modalità ma, al di la di questo, come istituzioni non possiamo che fare appello che ogni volta che si vuole manifestare è importante che questo avvenga con il corretto distanziamento sociale e nel rispetto delle norme a tutela della nostra salute”.

Intanto la questura di Torino è già a lavoro per identificare e nel caso denunciare i partecipanti alla manifestazione, che non era autorizzata, degli arancioni che non avrebbero rispettato le norme.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano