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venerdì, 6 Dicembre 2024

Appendino vuole denunciare i gilet arancioni. La questura è già un passo avanti

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“Stiamo valutando se sia possibile intervenire con un esposto da parte della Città alla luce del non rispetto delle regole durante la manifestazione”. Queste le intenzioni della sindaca di Torino Chiara Appendino in consiglio comunale in merito alla protesta del 30 maggio scorso dei Gilet Arancioni in piazza Statuto.

“Non e’ un’azione semplice perché implica che responsabilità da attribuire in capo a singoli soggetti” ha spiegato la sindaca in risposta a una richiesta di comunicazioni avanzata dal consigliere Francesco Tresso (Lista civica per Torino).

“Siamo venuti a conoscenza del fatto che è già stata sporta denuncia contro i partecipanti per il mancato rispetto delle misure di sicurezza e per vilipendio”.

Per Appendino le “manifestazioni in cui non vengono rispettate le norme anti Covid-19 sono una mancanza di rispetto nei confronti della città e della comunità e degli sforzi fatti fin qui. Rispetto a questa specifica manifestazione – ha aggiunto – non condivido né il contenuto politico, né i toni e le modalità ma, al di la di questo, come istituzioni non possiamo che fare appello che ogni volta che si vuole manifestare è importante che questo avvenga con il corretto distanziamento sociale e nel rispetto delle norme a tutela della nostra salute”.

Intanto la questura di Torino è già a lavoro per identificare e nel caso denunciare i partecipanti alla manifestazione, che non era autorizzata, degli arancioni che non avrebbero rispettato le norme.

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