di Moreno d’Angelo
C’è anche un dirigente e un funzionario dell’Asl To1 tra le otto persone da questa mattina agli arresti domiciliari dopo l’intervento del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Torino. L’operazione fa parte dell’inchiesta sulla gara per la fornitura di monitor e dei sistemi per la chiamata dei pazienti in attesa all’AslTo1 sui quali i pm Andrea Beconi e Gianfranco Colace hanno aperto un fascicolo per turbativa d’asta.
Tra gli arrestati figurano funzionari e collaboratori di due ditte private, (tra i quali il presidente del cda di una Società per Azioni, il responsabile Area Servizi Informatici e l’amministratore unico di un’azienda di servizi informatici).
Le indagini, avviate nel dicembre 2014, avevano già portato nel settembre 2015 ai domiciliari cinque persone che risultano ora coinvolte in questo nuovo filone dell’inchiesta. Una partita di oltre 12 milioni di euro per appalti che, secondo l’accusa, sarebbero stati truccati dalla società di servizi informatici, con ricorso a collusioni e mezzi fraudolenti, nell’affidamento del servizio di manutenzione, assistenza e noleggio di tecnologie informatiche per le Asl To1 e To3 e per l’azienda ospedaliera Ordine Mauriziano.