Dopo l’alluvione dei giorni scorsi nell’alessandrino è ancora emergenza. Sono ancora sessantadue le persone sfollate, senza una casa ospitate nei centri di accoglienza o in case di amici o parenti. Mentre alcune frazioni sono ancora isolate. La località Cerimilla nel comune di Lerma è raggiungibile solo attraverso un guado del fiume. Le frazioni Casina Inverta, Groppo superiore, Pozzol Groppo per colpa delle frane e degli smottamenti sono isolate.
Nella provincia di Alessandria la protezione civile e i volontari lavorano notte e giorno per ripulire i paesi dal fango e dalle pietre e lavori sono facilitati anche dal tempo meteorologico più clemente.
Ma proprio ora che il peggio sembra essere passata diversi comuni della zona più colpita dall’alluvione hanno già diffuso avvisi ai cittadini contro gli sciacalli. Nelle ultime ore infatti si sarebbero verificati più casi di persone che approfittando della situazione si sono introdotti nelle abitazioni abbandonate o si sono finti funzionari delle amministrazioni locali che con la scusa di venire a controllare la situazione hanno tentato di rubare nelle case. L’invito dunque è di prestare sempre la massima attenzione prima di aprire la porta di casa.