di Moreno D’Angelo
Si moltiplicano le iniziative istituzionali contro la violenza delle donne. Sono stati approvati in Giunta, con una delibera presentata dal vice sindaco Elide Tisi, una serie di progetti di prevenzione sulla violenza di genere. Si tratta di azioni mirate a prevenire lo stalkeraggio e per salvaguardare più concretamente le persone a rischio.
Interventi che dovrebbero coinvolgere più soggetti mirati e preparati.
Il sì ha riguardato una seria di iniziative che coinvolgono i progetti di alcune associazioni attive nella solidarietà sociale che avranno un ruolo importante anche attraverso incontri con gli studenti delle scuole superiori. Questo con lezioni che faranno riflettere i ragazzi su tanti stereotipi di genere e sulla realtà del cyber bullismo, fenomeno responsabile di tanti drammi specie tra i più giovani.
Non a caso è di questi giorni la discussione della Carta d’intenti contro la violenza verbale di genere con un concreto rilancio del confronto su queste tematiche. L’iniziativa si avvarrà anche del contributo del Società italiana di sessuologia clinica e psicopatologia sessuale nei percorsi riabilitativi psicologici degli uomini violenti.
Previsti anche corsi di formazione e aggiornamento per gli operatori dei servizi sociali territoriali. In un paese in cui l’educazione sessuale è ancora un tabù è significativo che gli operatori del sociale debbano avere aggiornamenti per far fronte a realtà, specie giovanili, in continua evoluzione, in un ottica di prevenzione, informazione e responsabilizzazione.