Tredicimila offerte di lavoro, sette mila iscrizioni online, più di cento aziende, venti agenzie del lavoro: queste le cifre della 20esima edizione di “IoLavoro”, la fiera che fa incontrare le imprese con chi è in cerca un occupazione.
Inaugurata a Torino e ospitata a Pala Alpitour, la manifestazione, che terminerà venerdì, può già contare su numeri di successo. Sono infatti in settemila le persone che si sono iscritte alla fiera attraverso la Rete e sono numerose le aziende e le agenzie per il lavoro che partecipano con tredicimila offerte nei settori Ict e digital, elettronica, turistico alberghiero, ristorazione, distribuzione e commercio, tour operator, agroalimentare, automotive, metalmeccanico, assicurazioni e finanza, materie plastiche e vigilanza, facility management.
Altre proposte di lavoro arrivano grazie alla partecipazione della nuova rete dei Servizi pubblici per il lavoro della Regione Piemonte, nell’area gestita dall’Agenzia Piemonte Lavoro con la collaborazione di tutti i Centri per l’Impiego piemontesi e il supporto tecnico di Italia Lavoro
Qui è possibile informarsi per un’attività o rivedere il proprio il curriculum. La manifestazione “IoLavoro” è promossa dall’assessorato al Lavoro e Formazione della Regione Piemonte, realizzata dall’Agenzia Piemonte Lavoro in collaborazione con Direzione Regionale Coesione sociale, Città e Camera di commercio di Torino, ministeri del Lavoro e della Difesa, Inps Piemonte, Italia Lavoro, Agenzia delle Entrate del Piemonte, Centri per l’Impiego Regionali, Arsel Liguria, Servizi per l’Impiego francesi Pôle-Emploi Rhône-Alpes e rete Eures.
«È un’occasione importante per consentire l’incontro diretto tra gli operatori dei servizi per l’impiego e le aziende, da un lato, e le persone in cerca di occupazione, dall’altro – ha sottolineato l’assessore al lavoro della Regione Piemonte, Gianna Pentenero, all’inagurazione – quest’anno la manifestazione è particolarmente ricca, sia dal punto di vista delle presenze sia dal punto di vista dei contenuti ed ha come protagonista la nuova rete dei servizi pubblici per il lavoro, passata dal 1° gennaio scorso sotto la governance regionale, attraverso l’Agenzia Piemonte Lavoro»