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martedì, 22 Ottobre 2024

21 marzo giornata mondiale dell'acqua: Smat premia i Comuni più virtuosi

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

La Smat, Società Metropolitana Acque Torino, ha conferito i premi ai Comuni più virtuosi, che hanno erogato più litri dalle cosiddette “casette dell’acqua”, ovvero i Punti Acqua Smat istallati nelle diverse città. A presentare e condurre l’evento, nella splendida cornice della Mole Antonelliana, Bruno Gambarotta e tra i presenti, oltre al presidente della Smat Alessando Lorenzi e l’amministratore delegato Paolo Romano, anche l’assessore all’Ambiente di Torino Enzo Lavolta. Nella sala gremita dagli allievi delle scuole primarie e secondarie, viene affrontato il tema sempre più delicato dell’importanza dell’acqua.
Il presidente Alessandro Lorenzi, parla direttamente ai giovani: «Apparteniamo ad una parte del mondo privilegiata, che – sottolinea – non deve dare tutto per scontato, perché l’acqua è un bene essenziale per la sopravvivenza, e spesso non è potabile». Grazie però, a stabilimenti come quello Smat a Castiglione Torinese, che ogni anno depurano e ridistribuiscono milioni di metri cubi di acqua all’anno, possiamo berla comodamente dai rubinetti delle nostre case, «Ma senza stravolgere l’equilibrio naturale» ci tiene a sottolineare Paolo Romano. Ricordando inoltre che l’acqua ha un costo e non va sprecata, anche per questo invita i presenti ad utilizzare quella meno costosa e soprattutto a chilometri zero dei chioschi, definiti anche Bruno Gambarotta come «l’evoluzione dei “torelli”». Enzo Lavolta invece, rammenta come l’acqua, risorsa essenziale per la sopravvivenza, sia da sempre legata alla storia dell’uomo e alle antiche civiltà, come quella egizia, nata sulle sponde del Nilo, o quella romana, che ha avuto origine su quelle del Tevere. A vincere il premio di 2.000 euro, corrispondenti a 60.000 litri d’acqua e a 15 giorni di erogazione gratuita, sono stati il Comune di Quassolo, Calusso e Chieri, con il maggior numero di litri erogati. A seguire, la menzione speciale alle Amministrazioni comunali che hanno istallato più di un chiosco, da Beinasco e Collegno a Nichelino, Rivoli, Rosta, Settimo Torinese e ovviamente Torino.
Ad avere l’ultima parola però, sono gli alunni dell’istituto “C. Freinet” di Rivoli, che con l’esposizione del loro lavoro realizzato sui banchi di scuola, invitano tutti a riflettere e non dimenticare che l’acqua, che sia dolce o salata, che scorra veloce o che riposi nella tranquillità dei boschi, è e sarà sempre sinonimo di vita.

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