di Andrea Doi
Nella Sala Rossa del comune di Torino si è svolta la cerimonia di commemorazione di Valerio Zanone l’ex sindaco e segretario del Partito Liberale Italiano scomparso il 7 gennaio. Il Primo cittadino Piero Fassino ha ricordato la sua figura politica davanti ai rappresentati delle istituzioni e alla moglie Maria Pia con le figlie Silvia, Laura e Giulia. Vicini a loro gli amici di Zanone da Alessandro Altamura a Ferdinando Santoni e Fulvio Gianaria. Erano anche presenti il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino, l’ex sindaco Valerio Castellani, l’ex ministro Elsa Fornero e il prefetto Paola Basilone. Fassino ha ricordato il ruolo che per 50 anni Zanone ha avuto nella politica italiana e «la sua «capacità di grande innovatore nel solco della migliore tradizione liberale europea». «Zanone – ha aggiunto Fassino – era un uomo profondamente laico – con un forte senso dello stato vissuto in ogni suo incarico».
«Lascia un segno nella nostra città, di cui è stato sindaco, e nella nostra politica» continua. «In un momento in cui la politica è sottoposta a critiche e da molti è percepita persino con fastidio ricordare l’uomo che l’ha vissuta con profondo valore etico, con disinteresse e onestà non è inutile».