Arriverà anche nelle farmacie il vaccino anti-influenzale acquistato dalla Regione Piemonte. 1,5 per cento delle dosi sono infatti destinate alle farmacia mentre il resto sarà a disposizione del servizio sanitario pubblico e destinato alle fasce della popolazione più a rischio.
Lo precisa l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi rispondendo in consiglio regionale alle richieste dell’opposizione che sottolineava come le dosi a disposizione delle farmacie quest’anno solo solo un terzo di quelle distribuite lo scorso anno.
“A causa della pandemia da Covid – ha detto Icardi – quest’anno c’è a livello mondiale un incremento nel numero di persone che vogliono vaccinarsi, il che a fronte dei limiti oggettivi della capacità produttiva crea una scarsità. Ma il Piemonte lo scorso anno ha avuto 720 mila dosi, e quest’anno ne abbiamo acquistate in gara un milione 100 mila. Il settore pubblico è privilegiato perché deve vaccinare per legge le categorie a rischio, come gli immunodepressi e gli over 65”.