Un calo del 20 per cento dei passeggeri nell’estate di Caselle. Dati che non fanno preoccupare l’ad di Sagat Andrea Adorno, per il quale “”L’estate è andata meglio di quanto ci aspettassimo”, ma che individua un responsabile del calo: “L’unico responsabile è Alitalia che inspiegabilmente non ha colto questo trend e ha mantenuto solo due collegamenti tra Torino e Roma su sette con una riduzione del 60% media dei passeggeri”.
“La critica è velata, ma c’è e riguarda anche i mesi futuri. Settembre e ottobre sono mesi importanti per i collegamenti con Roma. Con due voli non si permette di venire da Roma a Torino per lavorare in giornata. Ci saremmo aspettati un maggiore supporto”, ha proseguito Adorno . “C’è un disinteresse verso il Nord-Ovest, ma l’abbandono di Malpensa è dovuto al ruolo di Linate. Torino è molto simile a Linate, fa parte del tessuto produttivo del Paese”.
Il numero uno di Sagat ha anche lanciato un monito al governo: “Avremmo auspicato qualche aiuto concreto dal governo per fronteggiare l’emergenza. Invece ha guardato ai vettori e non ha dato supporto agli aeroporti. Non si tratta di bussare per chiedere aiuto, ma avere un supporto ci avrebbe consentito di garantire il profilo degli investimenti e dell’ammodernamento con l’obiettivo di rendere più sicuro viaggiare. Non è il momento giusto per lasciare gli aeroporti in una condizione di debolezza”.