Sembra un copione di un film dell’orrore. Di quelli splatter che guardi nel cuore della notte e poi dimentichi. Ma non puoi dimenticare la realtà raccontata dalle cronache americane, che ci portano nella regione dello Utah, a ovest degli Stati Uniti, dove una donna ha partorito, e ucciso subito dopo, sette neonati. Dieci anni in quella che è subito stata soprannominata “la casa degli orrori” a Pleasant Cove, a circa cinquanta chilometri da Pleasant Grove. Dieci anni di truci omicidi e corpicini nascosti, subito dopo, dentro scatole separate.
A fare la macabra scoperta è stato l’ex marito della donna, che ha rinvenuto i resti di uno dei figli nel garage della casa che i due hanno condiviso fino a tre anni fa, e lui ancora vive. Il ritrovamento casuale di un contenitore si è trasformato subito in una scena da brivido. L’uomo ha così allertato la polizia e, nel giro di poche ore, nell’abitazione sono venuti fuori altri sei corpicini, da anni lasciati lì e dimenticati.
La donna, 39 anni, madre di altre tre figlie, è stata arrestata con l’accusa di omicidio.