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giovedì, 24 Ottobre 2024

Truffe ad anziani, presa la banda delle carte di credito

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Bussavano alla porta fingendosi addetti del gas, luce o acqua, o appartenenti alle forse dell’ordine, in realtà rubavano carte di credito e bancomat ai danni di anziani. La truffa, scoperta dai carabinieri di Torino, è finita con 7 arrestati e uno ai domiciliari.
Il trucco era semplice e seguiva sempre lo stesso schema, gli uomini, dopo essersi introdotti in casa delle vittime, fingendosi come detto persone in divisa o dipendenti Enel, le derubavano di contanti, gioielli e altri beni di cui si sono perse le tracce, ma soprattutto carte di credito e bancomat che poi svuotavano nel pos di in un negozio di abbigliamento, gestito proprio da alcuni dei malviventi. La tecnica consisteva nell’eseguire il maggior numero possibile di prelievi, (metodo detto “a cascata”). Le somme sottratte erano comprese tra i 400 e i 2000 euro a carta.
La banda, formata da quattro italiani e quattro sinti italiani, è stata individuata in seguito alla verifica telematica sulla spesa attraverso le carte rubate, i carabinieri, coordinati dal pubblico ministero Alessandra Provazza.
I sospetti, sono stati poi individuati grazie alle immagini dei video di sorveglianza istallata proprio all’esterno del negozio di abbigliamento e alle intercettazioni telefoniche. L’accusa per tutti è di ricettazione e spendita di carte di pagamento rubate in concorso, e il giudice per le indagini preliminari ha disposto anche il sequestro preventivo del locale e del conto corrente del negozio, ai fini del successivo procedimento di prevenzione patrimoniale.

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