Duro compito per i granata di Ventura: fermare la Roma stritola record e fare così, involontariamente, un favore agli odiati cugini bianconeri. Ma il calcio non è la prima volta che mette alla prova cuore e testa e il Toro non è certo “verginello” e sa com’è funziona il mondo del pallone.
Quindi c’è da scommettere che l’ombra della Juventus sullo stadio Olimpico di Torino non preoccuperà più di tanto la squadra di casa che nel posticipo di serie A ha l’arduo compito di rovinare la festa ai giallorossi di Garcia. Questi arrivano nel capoluogo piemontese con il ricco bottino di dieci vittorie consecutive e a indossare i panni del guastafeste ci penserà un ex: Alessio Cerci da Velletri, provincia di Roma.
Proprio lui che al vivaio romanista deve molto domenica sera potrebbe tradire un vecchio amore.Magari mettendo a segno il suo settimo goal stagionale.
Già, perché non c’è tempo per pensare al passato. I ricordi saranno pure belli, ma il Toro è l’oggi e ai granata servono punti per dimostrare che è ora di raccogliere frutti di quanto seminato nelle prime giornate, dove non sono mancate le “ingiustizie” degli arbitri. Vincere dunque, senza pensare a chi fare o non fare favori per la conquista della vetta.
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