Il Piemonte ha formalizzato la candidatura per l’Universiade Invernale 2025 ed entro la fine luglio sarà presentato il budget preventivo, mentre l’assegnazione è prevista entro l’anno.
La candidatura è stata annunciata, in una lettera inviata al ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, da Regione Piemonte, Città di Torino, Università di Torino e del Piemonte Orientale, Politecnico di Torino, Edisu e Centro Universitario sportivo di Torino. Agli atenei il compito di predisporre una quantificazione economica del costo delle opere in conto capitale necessarie per realizzare il villaggio atleti che, terminata l’università de, diventerà residenza per studenti universitari.
Sempre a Torino, nella settimana successiva all’Universiade, si terranno anche la prima Para Universiade e la manifestazione Special Olympics, che si terrebbero sempre a Torino.
“È un evento sportivo importante, ma non deve rimanere fine a se stesso. È un’occasione irripetibile per lasciare qualcosa al territorio” spiega l’assessore regionale allo Sport e all’Università, Fabrizio Ricca.
“Questo lavoro è iniziato un anno fa e nasce dalla voglia di rilanciare la vocazione storica di Torino città universitaria. Torino ha sempre spinto su accessibilità e diritti. In questi mesi abbiamo lavorato molto, abbiamo costruito un dossier, manca ancora la messa a punto costi” sottolinea la sindaca Chiara Appendino.
“È un evento che è stato seguito da un miliardo di persone”, afferma Riccardo D’Elicio, presidente del Cus Torino. “Il costo indicato dalla Fisu per l’Universiade è da 50 a 55 milioni di euro, ma la stima per Torino è molto inferiore”, ha aggiunto.