17.1 C
Torino
domenica, 8 Settembre 2024

Torino, flash mob dei ristoranti in piazza Carignano

Più letti

Nuova Società - sponsor
Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Una protesta silenziosa contro il decreto anti-Covid che prevede la chiusura dei locali alle 18. Questa mattina i ristoratori torinesi hanno risposto all’appello della Fipe e hanno apparecchiato un tavolo per terra in piazza Carignano, rimanendo poi seduti in silenzio. 

“Siamo qui simbolicamente – ha spiegato la presidente dell’Ascom Torino, Maria Luisa Coppa – questa e’ una piazza dove regna il silenzio. E’ il silenzio della preoccupazione delle nostre imprese. Siamo qui per esprimere il grande disagio che stiamo vivendo. Ristoranti, bar, gelaterie sono in difficolta’. Non solo, anche hotel e agenzie di viaggio sono in sofferenza”.

“Ringraziamo il Presidente Conte per i ristori – ha aggiunto Coppa – ma non gli crediamo quando dice che non ci sono aziende di serie a e serie b. Ci vogliono dati scientifici per decidere di chiudere un settore e non un altro. Le nostre categorie hanno seguito le regole, oggi devono accettare decisioni non comprovate da dati scientifici. Non è giusto”.

“Faremo le nostre rimostranze – ha concluso Coppa – chiederemo che vengano annullate le tasse per un anno, così come i tributi. Temiamo che le chiusure imposte dal Governo servano solo a tamponare la situazione, temiamo la chiusura nel periodo di Natale, che vorrebbe dire, per molti, non aprire più”. 

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano