“Non e’ un sindaco che puo’ bloccare la Tav. L’opera e’ in mano ai due governi, italiano e francese, e non mi risulta che Macron abbia cambiato idea”. Lo ha affermato la sindaca di Torino Chiara Appendino, ritornando sulla questione della tratta Torino-Lione, dopo le considerazioni fatte da Grégory Doucet, neo sindaco di Lione, il quale si è dichiarato contrario all’opera.
Il commento è nato a seguito una commissione consiliare, che si è svolta questa mattina, in cui si è discussa una proposta di mozione di contrarietà alla Tav, presentata dal Movimento 5 Stelle.
“Il tema del no alla Tav ha sempre fatto parte del nostro percorso e della nostra storia – Spiega la sindaca di Torino – E’ una posizione politica assolutamente legittima che ci contraddistingue e ci ha contraddistinto per anni. Credo che questa mozione sia anche alla luce di una posizione espressa dal neo sindaco di Lione. Quindi, non vedo perche’ una commissione e un consiglio non possano battere su un tema che ha sempre fatto parte del nostro percorso”.