Soffriva di depressione la giovane mamma trovata morta in casa ieri sera a Settimo Torinese. A trovare il corpo senza vita il cognato della donna preoccupato poiché non era andata a prendere il figlio a scuola.
La 26enne, di origine greche, si trovava a terra, riversa sul pavimento della cucina in una pozza di sangue, con un coltello nel petto.
Il cognato, a cui si erano rivolti gli insegnanti del bambino al termine delle lezioni, si è subito recato a casa della donna dove ha suonato a lungo il campanello, ma senza risposta. Trovando al porta chiusa a chiave, ha deciso di entrare da una finestra dell’appartamento, che si trova al piano rialzato e una volta dentro ha fatto la terribile scoperta.
La casa era in ordine e la serratura chiusa dall’interno e gli inquirenti sospettano si tratti di suicidio. La donna inoltre, soffriva da tempo di crisi depressive, dovute, secondo alcune testimonianze raccolte dagli investigatori, alle difficoltà nel trovare un lavoro.
Il marito che si trovava all’estero proprio per lavoro, starebbe rientrando in Italia in queste ore. Questa mattina i carabinieri sono tornati nell’abitazione,ora sotto sequestro a scopo precauzionale, per effettuare gli ultimi rilievi del caso.
Domani invece, è prevista l’autopsia sul corpo della giovane mamma che sarà eseguita dal medico legale Mario Apostol, incaricato dalla Questura d’Ivrea.