Non nasconde la propria soddisfazione Maurizio Marrone, capogruppo dei Fratelli d’Italia in Comune ed ex esponente di spicco del Fuan a Torino, dopo la decisione della Procura di Torino di sequestrare le palazzine ex Moi. In una nota chiede al Comune «di assumersi le proprie responsabilità collaborando alla rimozione dei cosiddetti profughi occupanti».
«E il buonismo del Pd, che stava arrivando a legittimare i centri sociali del Comitato profughi come interlocutori del Comune di Torino per intese su residenze e servizi, è sconfitto» spiega Marrone.
«Hanno vinto invece le nostre manifestazioni anti-degrado, che hanno dato voce all’indignazione dei cittadini di Lingotto nonostante le intimidazioni degli squatters e la militarizzazione del quartiere da parte delle forze dell’ordine», conclude il capogruppo dei Fratelli d’Italia.