Il circolo del Partito Democratico “Miriam Makeba” di via Oropa a Torino è stato imbrattato con scritte No Tav . “Chi osa è No Tav” e “23/3 Roma”, l’appuntamento nazionale contro le grandi opere.
«Chi osa costruisce, non distrugge – commenta l’azione contro il circolo il segretario piemontese del Pd Paolo Furia – Che atto di coraggio è mai quello di imbrattare così una sede di partito?».
«Atto di coraggio sarebbe se tornaste a pulire, bifolchi. Sicuramente non ci intimidirete con queste orrende piccolezze – aggiunge – solidarietà agli amiche e amici del circolo».
«Il coraggio – per Furia – è quello di dire sì, di costruire un futuro migliore, di essere europei. Il coraggio di sapere che le infrastrutture sono davvero importanti per la crescita, il coraggio di ammettere che la giustizia sociale e la cultura devono tornare a essere una priorità».
«Bisogna andare avanti più forti di prima, convinti del fatto che un’altra Italia, civile, educata, progressista, europeista sia possibile, se a volerlo siamo in tanti», conclude Furia.
«Ogni giorno – scrive su Facebook Mimmo Carretta, segretario torinese del partito – abbiamo segnali preoccupanti che provengono dalle fasce più estremiste e che non bisogna minimizzare. Questa notte hanno cancellato la bandiera europea e hanno voluto ricordarci la data del 23 marzo. Noi continuiamo più forti di prima, questi gesti non ci intimidiscono, anzi, ci danno più forza. Abbiamo tanto lavoro da fare contro il dilagare della violenza e dell’intolleranza».