Hanno iniziato lo sciopero dell’aria i quattro attivisti No Tav in carcere dallo scorso dicembre con l’accusa di terrorismo per un assalto al cantiere di Chiomonte del maggio 2013 a cui avrebbero preso parte.
Chiara Zenobi, Mattia Zanotti, Claudio Alberto e Niccolò Blasi hanno deciso di iniziare la protesta in solidarietà a un altro militante arrestato, Graziano Mazzarelli, contro le restrizioni impostegli in carcere a Lecce. Mazzarelli era stato sottoposto a custodia cautelare lo scorso luglio per un secondo filone di inchiesta in cui non c’è l’accusa di terrorismo.
Per i quattro arrestati torinesi invece il prossimo 18 settembre ricomincerà il processo all’aula bunker delle Vallette. Anche se si dovrà attendere il tribunale del riesame di inizio ottobre che si pronuncerà sulla validità o meno dell’accusa di terrorismo formulata dai pm Andrea Padalino e Antonio Rinaudo ma rigettata dalla Corte di Cassazione.