Rubava i soldi dalla corrispondenza dei detenuti sottraendo le banconote dalle lettere che le famiglie inviavano ai loro cari dietro le sbarre. È accaduto nel carcere “Rodolfo Morandi” di Saluzzo in provincia di Cuneo, dove l’artefice del terribile gesto, un assistente capo della polizia penitenziaria, è stato accusato di peculato e minacce.