La Val di Susa è in fiamme da giorni. Il rogo divampato sopra Bussoleno con il vento ha colpito altre zone del territorio. «La situazione continua a essere difficile – spiega il presidente della Regione Piemonte Sergio Chiamparino – Verificheremo la situazione dei danni, ma pensiamo che ci siano le condizioni per chiedere lo stato di calamità».
Chiamparino ha inoltre confermato che domani in giunta regionale ci sarà un incontro con i responsabili dei settori operativi per fare il primo punto.
«Sabato andremo a valutare sul posto e poi potrà partire la richiesta dello stato di calamità», conclude il presidente.
Intanto gli incendi sono ancora attivi nei comuni di Traversella, Rubiana, Cumiana, Ribordone-Locana, Bussoleno-Monpantero, Caprie, Cantalupa, San Germano Chisone, nel cuneese a Pietraporzio-Sambuco, Casteldelfino. I Vigili del Fuoco stanno operando con 120 unità e 200 persone del Corpo volontari antincendi boschivi del Piemonte con l’ausilio di canadair e sei elicotteri, quattro della Regione Piemonte.