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sabato, 27 Luglio 2024

Riparti Piemonte, Gallo (Pd): “ Decreto impugnato, centrodestra dimostra ancora una volta incapacità”

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Nella notte il Consiglio dei Ministri ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale il decreto della regione “Riparti Piemonte”, che avrebbe dovuto dare rilancio all’economia. Avanzando rilievi su cinque articoli in tema di turismo, commercio, semplificazione e edilizia, decretandola contro le norme nazionali poste alla tutela del paesaggio.

“Nel corso della discussione sul Riparti Piemonte il nostro Gruppo ha, più volte, evidenziato che nel testo erano presenti profili di illegittimità, ma le nostre parole sono rimaste inascoltate. Nella notte il Consiglio dei Ministri ha impugnato davanti alla Corte Costituzionale la legge piemontese, avanzando rilievi su cinque articoli in tema di turismo, commercio, semplificazione e edilizia” dichiara il Presidente del Gruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Raffaele Gallo.

“Avevo affermato – prosegue Gallo – che il Riparti Piemonte sarebbe stato un fuoco di paglia che avrebbe lasciato i piemontesi nel buio di una crisi lunga e profonda, oggi si certifica che era anche una legge sbagliata e contro le norme nazionali! Le tanto sbandierate semplificazioni che dovrebbero rilanciare l’edilizia sono una deregulation totale e rischiano di rovinare l’ambiente e il paesaggio e lo Stato ha evidenziato come entrino in conflitto con le norme nazionali poste alla base della tutela del paesaggio”. “Ora perderemo altro tempo per correggere, ancora una volta, errori che si sarebbero potuti evitare e che dimostrano l’incapacità di governare del centro destra! A tutto questo si aggiunge il pasticcio del bonus per i dipendenti della Sanità che speriamo possa essere risolto in tempi rapidi dal Ministro Speranza” conclude il Presidente Gallo.

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