Verrà emessa a gennaio la sentenza nei confronti dei dieci consiglieri regionali che sono stati “ripescati” nell’inchiesta “Rimborsopoli”, accusati di aver ottenuto rimborsi regionali per spese destinate a pranzi e consumazioni al bar. Il verdetto, che arriverà dal gup Daniela Rispoli, riguarderà quelle persone per le quali il giudice Roberto Ruscello ha respinto nei giorni scorsi l’archiviazione richiesta dalla procura.
Durante l’udienza preliminare tutti gli imputati hanno formalizzato la richiesta di essere giudicati con rito abbreviato. I consiglieri saranno di nuovo in aula il 12, 13 e 14 gennaio per le discussioni dei pubblici ministeri, che saranno seguite dalla sentenza.
Si tratta del vicepresidente e assessore al Bilancio Aldo Reschigna (Pd), l’assessore Monica Cerutti, Sel, con delega alle Pari Opportunità, il segretario regionale del Pd, Davide Gariglio, il senatore Stefano Lepri, e poi Fabrizio Comba, Giampiero Leo, Gianluca Vignale, Luca Pedrale, Eleonora Artesio, Angela Motta.