Per il Tar del Piemonte le elezioni regionali sono da rifare. Il tribunale amministrativo ha infatti accolto il ricorso presentato da Mercedes Bresso contro il risultato del voto della primavera 2010, dopo lo scandalo delle firme false della lista “Pensionati per Cota” di Michele Giovine.
L’ex presidente della Regione ed esponente del Pd, che era risultata sconfitta da quella tornata elettorale è dunque riuscita a ottenere l’annullamento del voto da parte del tribunale amministrativo regionale. Ma per sapere cosa accadrà davvero in Piemonte bisogna attendere ancora 45 giorni. Entro questo lasso di tempo, infatti, dovrà pronunciarsi il Consiglio di Stato a cui farà ricorso l’attuale presidenza della Regione per chiedere l’annullamento della sentenza del Tar.
Giorni, dunque, che si preannunciano di grande attesa per entrambe le parti: perchè se Cota spera di riuscire a mantenere il suo incarico, come i lunghi tempi burocratici gli hanno permesso di fare fino ad ora, il Pd invece guarda già alla primavera quando eventuali nuove elezioni saranno accorpate con le Europee. E il Partito Democratico avrebbe anche già l’uomo da schierare in campo: l’ex sindaco di Torino Sergio Chiamparino.
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