Non solo crisi. È la preoccupazione che attanaglia le piccole e medie imprese. Già, in un periodo nero e come prospettive pessimistiche per il 2015 scatta l’allarme furti. Sono gli stessi imprenditori a parlarne attraverso la bocca del presidente dell’Associazione dei Piccoli Imprenditori (Api), Corrado Alberto. In alcune zone del torinese ha spiegato, si verificano ripetuti casi di furti nelle aziende, anche sei o sette all’anno, mentre le istituzioni faticano, anche per condizioni oggettive di scarsità di mezzi ad effettuare una tutela efficace del territorio.
Secondo l’Api, il problema della sicurezza tocca tutti i settori, ma in particolare le aziende la cui sede è fuori dalla città.
«Vengono rubati macchinari, attrezzi, infissi e materie prime come alluminio e rame – continua Corrado Alberto – le aziende sono costrette a pagarsi i servizi di sicurezza e vigilanza». Una mano per le piccole imprese, spiegano dall’Api sarebbe quello di dare gli sgravi fiscali sulle imposta locali alle aziende che devono occuparsi da sole della sicurezza delle strutture.