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domenica, 8 Settembre 2024

Nuovo talent show a Torino: selezioni al teatro per l’ufficio stampa del candidato Pd

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

di Andrea Doi

Requisiti richiesti: una buona conoscenza della lingua italiana (almeno per quella, visto come sono messi con l’inglese certi amministratori locali) scritta e parlata, capacità di relazionarsi con il pubblico.
Conoscenza dei social, twitter e facebook. E non bisogna essere fumatori.
Queste le principali doti che deve possedere chi ambisce a lavorare per l’ufficio stampa di un candidato del centrosinistra per le prossime amministrative Torino 2016.  L’annuncio gira da alcuni giorni sui siti dove solitamente le persone cercano un lavoro, da Ideed.com a Bakeca.it (come testimonia la foto qui sotto).

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In sintesi: mentre si aprono sedi elettorali più o meno gradite, mentre le liste ufficializzano la loro esistenza tra una tazzina di tè e un kebab, i candidati scaldano i motori, cercando manovalanza per la campagna elettorale (volontari tra gli universitari) e futuri portavoce.
Questo in stile talent show. O come si fa con gli attori.
Infatti le selezioni si svolgeranno mercoledì 9 marzo, in un teatro: all’Alfa di via Casalborgone 16.
Gli aspiranti addetti stampa dovranno presentarsi con una copia del curriculum vitae.
I prescelti, si raccomandano i selezionatori, devono avere la passione per la politica e, banalmente, per la lettura dei giornali.
La “chiamata pubblica” ricorda molto lo stile Movimento Cinque Stelle: Chiara Appendino, che corre per il posto da sindaco, poche settimane fa ha usato il bando per gli ipotetici assessorati della sua giunta.
Invece il “misterioso candidato”, come dicevamo all’inizio, è in quota Pd, per la Circoscrizione 7.
E si chiama Marco Grilli (nelle foto), figlio di Aurelio, fondatore del Teatro Alfa, uomo di spettacolo. Già candidato cinque anni fa, per il consiglio comunale.
Il contratto sarà per tre mesi, il tempo di arrivare all’elezioni. Se alla fine Grilli verrà eletto verrà allungato a cinque anni. “Con un ottimo stipendio”, sottolinea chi offre quest’opportunità.
Niente male… se si tiene presente che neppure i consiglieri comunali godono di un ufficio stampa vero e proprio!

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