L’assessore regionale alla sicurezza Fabrizio Ricca condanna le azioni del Movimento No Tav che in questo weekend si è dato appuntamento per protestare contro il cantiere dell’Alta Velocità in Valsusa.
“Ogni raduno No Tav è una garanzia di violenza contro le forze dell’ordine e assalti con pietre e bombe carta contro il cantiere dell’alta velocità. Una chiara strategia di violenze che si ripete costantemente e trova, anche nella politica, numerosi solidali sempre pronti a minimizzare la furia criminale che si abbatta contro gli uomini e le donne in divisa che prestano servizio in valle”.
Ricca lancia un ultimatum al mondo della politica: “E’ ora di dire basta a questi gesti sconsiderati dei centri sociali e di condannare fermamente anche le posizioni pilatesche e minimizzanti di certa politica no tav di Palazzo. Dobbiamo partire dal presupposto che chi non condanna questi assalti è un complice degli assalti stessi. La Tav si farà, si mettano tutti l’animo in pace. Le azioni di guerriglia, intanto, vanno perseguire penalmente con durezza”.