Sono state picchiate e apostrofate come “lesbiche schifose” solo perchè avevano una borsa arcobaleno, simbolo della battaglia per i diritti Lgbt. Vittime dell’episodio, accaduto nei pressi del Campus Einaudi, due ragazzine di 13 anni che, con i genitori, hanno denunciato l’episodio.
Una delle due ragazze, Eva, è stata colpita al volto e le è stato fratturato il naso. Sulla vicenda indagano le forze dell’ordine.
“Il naso di Eva guarirà ma la ferita inferta è alla comunità scolastica e a tutta la città. A distanza di meno di una settimana da una giovane e popolata manifestazione contro l’odio e l’omolesbobitranfobia ecco che si ripetono fatti di cui non vorremmo più parlare”, afferma Alessandro Battaglia per il Torino Pride.
“La nostra solidarietà a Eva e alla sua mamma Tiziana che con coraggio hanno denunciato un fatto gravissimo. Da sempre diciamo quanto parlare con i ragazzi e le ragazze nelle scuole sia importantissimo ma ancora ci sentiamo rispondere che di certe cose non si deve parlare per non turbare la mente dei ragazzi e delle ragazze”.