di Moreno D’Angelo
Il 1° aprile si potrà entrare al Museo Egizio gratuitamente. Non sarà un pesce d’aprile ma un modo per festeggiare la riapertura e il nuovo allestimento del prestigioso cuore egizio di Torino, che avrà interessanti novità. Per cominciare il nome e logo sarà “Museo Egizio” e non “Museo Egizio di Torino”: «Perché questo è un Museo nazionale anzi del mondo, unico», dichiara con orgoglio il direttore Christian Greco. Il nuovo logo è stato subito registrato in quanto un brand di questo valore potrà avere importanti risvolti commerciali. Si ragiona in grande e si guarda al successo e ai grandi introiti per l’operazione Louvre a Dubai.
Per l’inaugurazione l’orario sarà esteso dalle 9 alle 24. Una formula “notturna” che ha sempre avuto grande successo nelle realtà di arte e cultura, dove è stata proposta. Il ministro Dario Franceschini sarà presente al vernissage a inviti previsto il 31 marzo per i festeggiamenti del Nuovo Egizio, che si pone come uno degli appuntamenti centrali del cartellone culturale di Torino per Expo 2015. Per l’occasione nelle sale rinnovate saranno sistemate teche per ricevere offerte a sostegno della Fondazione piemontese per la ricerca sul cancro dell’Istituto di Candiolo. «Per Torino é un appuntamento importante che è giusto condividere con chi sta meno bene di noi» ha dichiarato Evelina Christillin, presidente della Fondazione Teatro Stabile e della Fondazione Museo delle Antichità Egizie, che ha sostenuto l’iniziativa di solidarietà con il prestigioso centro di ricerca piemontese.